Scelta Conto Corrente

La scelta del Conto Corrente più adeguato, deve essere fatta attraverso una riflessione accurata circa le operazioni ricorrenti, a credito e/o a debito, che il correntista dovrà effettuare; in questo modo sarà possibile orientarsi nel scegliere la tipologia di Conto Corrente più adatta alle proprie esigenze e, sopratutto, la più vantaggiosa a livello economico.

Ad esempio, il correntista, si dovrà chiedere quante operazioni si prevede che possano essere da lui effettuate nel corso dell’anno, quanti i prelievi con assegni, quante le operazioni Bancomat, le domiciliazioni delle utenze (luce, gas, telefono, ecc.), gli addebiti relativi all’utilizzo della carta di credito, ecc.

Dopo aver individuato i servizi che più interessano, si potrà effettuare un confronto tra i prodotti offerti dalle singole banche, raccogliendo informazioni nelle filiali o visitando accuratamente i loro siti web.

Il correntista deve stabilire il canale preferito per l’utilizzo del Conto Corrente, cioè se intende operare prevalentemente via Internet, presso la filiale, o con il supporto di un promotore finanziario.

Per questo risulta utile spesso, prima della sottoscrizione e della relativa apertura del Conto Corrente, richiedere alla banca, senza impegno, una copia completa del contratto, per valutare attraverso il documento di sintesi, le condizioni contrattuali proposte.

Il correntista comunque, deve sapere che spesso i Conti Correnti che risultano essere più economici sono quelli che prevedono come canale quello Internet e che offrono, inoltre, un tasso d’interesse sulla giacenza in conto superiore a quello dei Conti Correnti tradizionali, insieme alle spese di gestione del conto che tendono ad azzerarsi in relazione al suo uso.