Deducibilità costi auto aziendale: di cosa si tratta

Deducibilità costi auto aziendale

La deducibilità dei costi delle auto è un tema molto caro a coloro che scelgono di acquistare delle auto. A maggior ragione, quando si tratta di aziende o imprese e quindi di auto aziendali, cioè per quei veicoli che vengono utilizzati all’interno della propria attività aziendale o professionale.

A quanto ammonta la deduzione dei costi

Con riferimento alla deducibilità costi auto aziendale, bisogna distinguere tre tipologie di veicoli.

I veicoli a deducibilità integrale sono quelle auto per le quali è possibile dedurre totalmente le quote di ammortamento e le spese di impiego. Si tratta di una norma che vale soltanto per i mezzi di trasporto che sono usati come beni strumentali nell’attività propria dell’impresa. Inoltre la norma comprende i veicoli adibiti ad uso pubblico.

I veicoli a deducibilità limitata sono quelle auto in cui è possibile dedurre soltanto parzialmente (nella misura del 20%) le quote di ammortamento e le spese di impiego relative ai veicoli utilizzati in via non esclusiva per l’attività di impresa (per queste tipologie di veicoli c’è un limite di costo annuo massimo fissato a 18.075,99 euro).

Nel caso dei veicoli concessi in uso promiscuo ai dipendenti, le deduzioni solo del 70%.

Quindi, per le autovetture di categoria M1, cioè per quei veicoli che sono destinati al trasporto di persone, aventi al massimo nove posti, compreso quello del conducente, sono interamente deducibili le spese e le altre componenti, se vengono usate nell’esercizio di imprese, arti e professioni, esclusivamente come beni strumentali nell’attività o adibite ad uso pubblico.

Si fa riferimento, quindi, a quei veicoli che sono indispensabili per l’attività poiché, in assenza di queste, l’attività non potrebbe essere esercitata.

Invece, per i veicoli che vengono utilizzati solo per l’attività svolta in forma individuale, i costi e le spese sono deducibili per il 20%. È prevista una deduzione dell’80% per i veicoli che vengono utilizzati da soggetti esercenti attività di agenzia o di rappresentanza di commercio.

Infine la deduzione è sempre del 20% anche per il veicolo per ogni socio associato, se l’attività viene svolta da società semplici, società di persone o enti.

Le deduzioni delle auto aziendali nelle società

Nel caso di società di persone o di capitali, possono essere corrisposti agli amministratori dei compensi per l’attività svolta anche con riferimento all’utilizzo dell’auto.

Se l’auto viene data all’amministratore per uso strettamente personale, i costi e le spese che riguardano il veicolo possono essere dedotti per la parte del loro ammontare corrispondente al compenso in natura.

La parte che eccede questo compenso in natura non può essere dedotta dal reddito di impresa, poiché non inerente, dato che l’auto è usata per fini personali e non aziendali.

Se l’auto è, invece, utilizzata per svolgere esclusivamente il proprio lavoro, i costi relativi al veicolo sono deducibili per il 20% con limite al valore d’acquisto di 18.075,99 euro (e 25.822,84 euro per le società che esercitano attività di agenzia).

Sentenza della Cassazione circa la deducibilità dei costi delle auto aziendali

La sentenza n. 31423 del 2018 della Cassazione ha stabilito che c’è la deducibilità dei costi per le auto aziendali, solo se si prova che la vettura è inerente allo svolgimento dell’attività di impresa.

Non è sufficiente che le auto siano destinate solo al trasporto delle persone, ma è necessario che vengano utilizzate per svolgere l’attività di impresa.

Insomma, la deducibilità dei costi per le auto aziendali è collegata al fatto che le spese sostenute facciano riferimento all’attività di impresa, ma che siano anche dimostrabili.