I vantaggi del conto corrente cointestato?
Innanzitutto un conto corrente a “metà” comporta grande convenienza e praticità.
Convenienza perché le spese di gestione, pur essendo in due ad usufruire del conto, sono ridotte come se a farne uso fosse un unico intestatario. Le spese di comunicazione o altre voci quali bollo e canone periodico sono in questo modo dimezzate.
La praticità di un conto cointestato risiede invece nella sua gestione.
Affidare i propri risparmi ad un unico istituto bancario anziché a due differenti ha sicuramente i suoi vantaggi. E questo vale non solo per le coppie sposate ma per chiunque voglia condividere i proprio risparmi.
Per chi vive sotto lo stesso tetto, un vantaggio consistente può essere quello della domiciliazione delle bollette: tutte le utenze di luce, gas e telefono possono in questo modo confluire su un unico conto.
Anche tutte le altre spese che vengono effettuate quotidianamente, magari con l’uso di carte di credito possono essere gestite dal conto cointestato.
All’apertura di un conto corrente cointestato ci sono alcune condizioni che vanno vagliate con molta attenzione.
Ci sono due diverse possibilità di scelta che possono essere modificate in qualsiasi momento
- un conto a firma disgiunta, che concede agli intestatari una individuale libertà di scelta su tutto ciò che riguarda il conto, senza che debba esserci necessariamente l’approvazione della seconda parte.
- un conto corrente a firma congiunta, per cui ogni ogni tipo di operazione, anche la più semplice come un bonifico o un assegno, prevede l’approvazione di entrambe le parti.
Tutte le neo coppie che stanno valutando l’ipotesi di un conto cointestato possono trovare un valido aiuto nel servizio di confronto online, che in pochi click permette di capire la scelta più adatta alle proprie esigenze, tra i conti on line e i conti tradizionali offerti da numerose banche come Fineco, IWBank, ING Direct e molte altre.