Conto corrente per pensionati: scegliere il migliore

Entro e non oltre il 29 Febbraio tutti i pensionati che percepiscono una pensione al di sopra dei 1000 euro dovranno obbligatoriamente aver aperto un conto corrente bancario per poter ritirare la mensilità.

Dal 7 Marzo 2012, non sarà più possibile effettuare pagamenti in contanti sopra i 1000 euro (per effetto del decreto del governo finalizzato alla tracciabilità dei pagamenti), così anche l’Inps sarà costretta ad adeguarsi pagando i pensionati solo tramite accredito in conto corrente.

Trai migliori conti corrente offerti dalle banche per rispondere all’esigenza dei pensionati, ce ne sono molti che oltre ad essere economici, hanno uno degli aspetti fondamentali, che è la semplicità di utilizzo permette anche a chi ha poca dimestichezza di poter svolgere il tutto senza particolari problemi.

Tra i conto pensionati più validi ci sono:

  • Conto Bancoposta: una delle scelte più indicate per i pensionati abituati a ritirare la pensione presso l’ufficio postale della propria zona, per dare da continuità alle proprie abitudini. Il costo del conto è di 30,99 euro all’anno (più i bolli) e che l’accredito della pensione e la domiciliazione delle utenze sono gratuite.
  • Conto pensione facile di BNL: si tratta di un conto corrente dedicato a tutti quei pensionati che guadagnano più di 1000 euro al mese e sono costretti ad aprire un conto. Si tratta di un prodotto gratuito, per tutti i depositi sotto i 5 mila euro, sia per quanto riguarda le operazioni di prelievo allo sportello che via bancomat. 
  • Conto Tuo Pensione di Banca Sella: alternativa che è assolutamente gratuita per i primi 3 anni, ossia fino alla fine del 2014, sia per la tenuta del conto che per il bancomat. Sono gratuite le prime 40 operazioni a trimestre.

In alternativa a questi prodotti c’è la possibilità di aprire un conto anche presso Unicredit che offre un ottimo conto corrente (il Super Genius) ma ad un costo di 6 euro mensili azzerabili accreditando la pensione e versando almeno 2500 euro.

Infine il Conto del Monte dei Paschi di Siena che prevede un costo trimestrale di 5 euro per la tenuta del conto ma nessun costo per le operazioni.